Alcuni considerano negativo regalare un videogioco ai bambini, tuttavia, quando sono ben utilizzate, queste risorse sono alleati eccellenti per lo sviluppo e l’apprendimento di un bambino. Questo perché numerose abilità vengono stimolate attraverso i giochi giusti.
Per questo motivo, i genitori devono essere vigili e consigliare i propri figli affinché abbiano contatti solo con giochi che possono e che porteranno loro dei vantaggi.
In questo post, parleremo un po’ di come i videogiochi possono essere importanti e aiutano allo sviluppo dei più piccoli e quali benefici forniscono quando vengono usati nel modo corretto. Quindi, di seguito, scoprirete altri modi per aiutare il vostro bambino ad esplorare e raggiungere il suo massimo potenziale.
L’evoluzione dei videogiochi
Quando sono stati lanciati, l’obiettivo dei videogiochi era quello di fornire intrattenimento. Erano programmi con una grafica molto semplice, così come gli obiettivi e le sfide, ma ciò è cambiato molto nel corso del tempo.
Con l’avanzare della tecnologia informatica e il mondo digitale, i giochi sono diventati sempre più moderni e ben elaborati. Adesso per vincere, non è sufficiente prestare attenzione e coordinare le capacità motorie, ma è anche necessario elaborare una strategia e avere un ragionamento logico, oltre a tanta destrezza.
Nonostante l’obiettivo è ancora quello di intrattenere le persone di ogni età, ci sono videogiochi che vengono lanciati con lo scopo di stimolare le abilità e promuovere l’apprendimento. Come i giochi di Kidmons, in modo giocoso e interattivo, permettono ai bambini di sviluppare il loro potenziale in modo naturale.
Con una grafica molto colorata, paesaggi vicini alla realtà, comandi diversificati e complessi e persino la possibilità di scegliere il finale, oggi i videogiochi sono una risorsa molto ricca che può essere sfruttata in modo più completo che per passare il tempo.
I videogiochi hanno un impatto sullo sviluppo infantile
Lo sviluppo dei bambini non è solo fisico, perché è fondamentale anche che vengano stimolate le capacità cognitive. Tutto questo affinché il bambino possa coordinare i propri pensieri, esporli in un modo logico al mondo e persino interagire con esse in un modo più sano e completo. Perché questo avvenga, il bambino deve avere contatti con risorse che lo aiutino a stimolare il suo cervello a creare connessioni sempre più complesse. Sono queste che permettono di pensare e ragionare per trovare modi diversi di risolvere i problemi.
Quindi, i videogiochi per bambini sono utili e contribuiscono allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze. La grande ricchezza di dettagli che apportano attualmente, oltre a tutte le loro sceneggiature e programmazioni, è ciò che rende possibile raggiungere questi risultati. Per questo i videogiochi non vengono più visti come una perdita di tempo e ora vengono usati anche nelle scuole per promuovere l’apprendimento. Tuttavia, è importante sottolineare che non si tratta di un gioco qualsiasi, poiché non tutti raggiungono questo obiettivo o sono adatti ai più piccoli.
Nonostante possano contribuire tutti in modo positivo, è interessante scegliere quelli che sono stati progettati con l’obiettivo di stimolare delle competenze nel bambino, in modo che possano trarre il massimo potenziale dei videogiochi a loro vantaggio.
Non dobbiamo dimenticare che alcuni di essi sono rivolti ad un pubblico adulto, per il loro contenuto. Quindi, per trarre vantaggio dai giochi in modo produttivo, è fondamentale che vengano sempre scelti in base a ciò che si intende stimolare nel bambino, che sia appunto vantaggioso o adatto alla sua età.
I benefici dei videogiochi nei bambini
Il grande vantaggio dell’uso dei videogiochi per bambini è che le nuove generazioni sono nate in un mondo digitale. Pertanto, i modi più tradizionali di acquisire conoscenze non sono sempre attraenti o stimolanti per loro. Pertanto, i giochi aiutano i genitori e gli educatori a stimolare le capacità dei più piccoli, a promuovere lo sviluppo del loro ragionamento e ad aiutarli ad acquisire conoscenze. Dopotutto, ci sono numerosi giochi sul mercato che sono molto educativi e si concentrano sulla formazione accademica e culturale.
I videogiochi per bambini sono un modo eccellente per i genitori di avvicinarsi a loro. In quel momento è possibile sviluppare l’interazione in modo che i responsabili educhino i loro piccoli nello stesso tempo in cui si divertono con loro.
Ci sono dei giochi che sono specifici per l’apprendimento delle lingue, ma questo è anche possibile attraverso altri che non hanno questo obiettivo. Dopotutto, il bambino per essere in grado di interagire con il gioco ha bisogno di capire cosa viene detto, quindi mantenendo l’impostazione nella lingua che si intende insegnare, assimila informazioni in modo naturale.
I giochi permettono anche di sviluppare la loro coordinazione visiva. Questo perché vengono trasmesse diverse informazioni contemporaneamente e i più piccoli hanno bisogno di catturarle con gli occhi, interpretarle e compiere una determinata azione.
Come già detto, i giochi digitali richiedono una certa strategia per risolvere i problemi. Oltre a sfidare la coordinazione delle abilità motorie, fanno lo stesso con la mente, ed è in questo modo che il bambino riesce a creare le connessioni che abbiamo menzionato, a trovare nuovi modi di risolvere le sfide che si presentano.
Ecco perché i genitori non devono avere paura o timore dei videogiochi per bambini. Al contrario, è molto interessante capire come gestire questa risorsa per usarla a proprio vantaggio nell’educazione dei più piccoli. Giochi come Simon Memorize o Puzzle 4 Kids che potete trovare su Kidmons sono un’alternativa eccellente per loro per poter esplorare il loro potenziale e conoscere meglio le loro capacità.